Bentornati su Hangout Hub, il blog per i giovani catanesi che propone attività non convenzionali da fare a Catania.
Oggi vi portiamo in un itinerario affascinante e un po’ misterioso, lontano dai percorsi turistici più battuti. Mentre la maggior parte dei visitatori si perde tra i vicoli barocchi, le piazze brulicanti e il fascino del mare, pochi sanno che sotto le nostre scarpe si cela un’altra Catania: quella sotterranea, nascosta, sepolta dalle colate laviche e dal tempo, ma ancora viva nella memoria della pietra e nelle testimonianze archeologiche.
Scendiamo, quindi, insieme, tra grotte laviche, cripte, catacombe e sepolcri antichi. Un viaggio sotto terra che vi farà scoprire un volto segreto della nostra città, perfetto per una giornata alternativa, ricca di suggestioni e, perché no, anche un po’ di brividi.
1. Le Terme Achilliane: il cuore romano sotto la Cattedrale
Iniziamo il nostro tour nel cuore del centro storico, proprio sotto la Cattedrale di Sant’Agata, dove si trovano le Terme Achilliane, uno dei siti archeologici più importanti della Catania sotterranea. Il complesso termale, risalente al IV secolo d.C., fu scoperto nel XVIII secolo durante i lavori per il rifacimento della piazza.
Si accede attraverso il Museo Diocesano, che permette anche di ammirare da vicino parte dell’antica struttura termale, con i suoi corridoi, le vasche e le pareti in pietra lavica. Il sito è visitabile con una guida, ed è uno dei luoghi ideali per capire quanto l’impianto urbanistico romano sia ancora presente sotto la Catania moderna.
2. Il fiume Amenano sotterraneo: l’acqua che non si vede
Uscendo dalle terme, restiamo nella zona di Piazza Duomo per parlare del fiume Amenano, oggi in gran parte interrato. Le sue acque scorrono sotto il centro della città, riaffiorando solo nella suggestiva fontana omonima, detta anche “Acqua o linzolu”, per il modo in cui l’acqua cade liscia come un lenzuolo di marmo.
In epoca romana, l’Amenano era visibile in superficie e alimentava fontane e terme. Oggi parte del suo corso può essere intravisto in alcuni percorsi sotterranei, tra cui quello visitabile sotto il Teatro Romano, e in rare aperture nei basamenti di alcuni palazzi storici.
3. Il Teatro Romano e l’Odeon: rovine che emergono tra i palazzi
Proprio accanto a via Vittorio Emanuele si apre uno dei luoghi più magici e surreali della città: il Teatro Romano, nascosto all’interno di un isolato, stretto tra edifici barocchi. Ma ciò che lo rende ancora più affascinante è che parte della struttura è sotterranea, con cunicoli, cisterne e passaggi dove un tempo scorrevano acque per scenografie o necessità tecniche.
Adiacente si trova l’Odeon, più piccolo, destinato alle esibizioni musicali. Visitando il sito, è possibile scendere in antichi corridoi sotterranei, vedere il basamento del palcoscenico e scoprire le fondamenta romane della città, su cui si è costruito tutto il resto.
4. Le cripte della Badia di Sant’Agata
A pochi passi dal Duomo, la Badia di Sant’Agata ospita una cripta barocca che è possibile visitare con tour guidati. Questo luogo, un tempo utilizzato come sepolcreto monastico, è avvolto nel silenzio e nella penombra. Le sue pareti raccontano una spiritualità profonda, e l’atmosfera è talmente suggestiva che sembra di entrare in un altro mondo.
Molti non sanno che, oltre alla cupola panoramica che regala viste mozzafiato sulla città, il vero tesoro della Badia si trova sottoterra.
5. La Cripta di Sant’Euplio
Uno dei luoghi sotterranei più affascinanti e meno conosciuti è la Cripta di Sant’Euplio, martire cristiano catanese del III secolo. Si trova sotto la chiesa omonima, vicino a via Garibaldi. Questo luogo sacro è particolarmente importante perché si dice che qui il santo venne imprigionato prima del martirio.
Scendere nella cripta è un’esperienza intensa: piccola, buia e carica di spiritualità, rappresenta una delle prime testimonianze cristiane della città. Oggi è visitabile in occasioni speciali e con guide autorizzate.
6. I Sepolcri di via Dottor Consoli
Un altro tesoro nascosto sono i Sepolcri Paleocristiani di via Dottor Consoli, risalenti al IV-V secolo d.C. Questo antico cimitero sotterraneo si trova in prossimità dell’Ospedale Garibaldi e offre un’eccezionale testimonianza della prima cristianità a Catania. È uno dei pochi esempi di catacombe urbane presenti nell’isola.
All’interno del sito si trovano nicchie scavate nella roccia, arcosoli, affreschi e iscrizioni. La visita è particolarmente toccante per chi è interessato alla storia religiosa e alle pratiche funerarie dei primi secoli dopo Cristo.
Il sito è gestito dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e può essere visitato solo su prenotazione o durante giornate speciali, come le aperture del FAI.
7. Grotte laviche nel cuore urbano
La posizione geografica di Catania, alle pendici dell’Etna, ha reso il sottosuolo della città ricco di grotte laviche, alcune delle quali visitabili. Questi tunnel naturali, scavati dalla lava durante le eruzioni, si trovano spesso inglobati tra le fondamenta di edifici o all’interno di cortili nascosti.
Una delle più conosciute è la Grotta di via Leucatia, trasformata in un percorso educativo naturalistico. Altre si trovano sotto edifici privati o in alcune aree dell’Orto Botanico, e sono visibili solo in contesti di ricerca o visite guidate.
8. La Catania che non si vede: itinerari urbani alternativi
Per i più curiosi e avventurosi, diverse associazioni culturali propongono tour tematici alla scoperta della Catania sotterranea. Alcuni nomi noti includono:
- Etna ‘ngeniousa
- Sicilia Gaia
- Associazione Guide Turistiche di Catania
- FAI – Fondo Ambiente Italiano, che periodicamente apre al pubblico siti normalmente chiusi.
Questi tour sono perfetti anche per i catanesi che vogliono riscoprire la propria città da un punto di vista inedito. Spesso includono racconti storici, leggende locali, aneddoti e dettagli architettonici difficili da notare da soli.
Conclusione: perché scendere sotto Catania?
La Catania sotterranea è molto più di un insieme di gallerie e rovine: è un viaggio nella memoria profonda di una città che ha vissuto catastrofi naturali, conquiste, distruzioni e rinascite. È il volto nascosto di un luogo che sembra voler raccontare i suoi segreti solo a chi ha la curiosità e il coraggio di scendere oltre la superficie.
In un’epoca in cui cerchiamo esperienze sempre più autentiche e fuori dal comune, l’esplorazione del sottosuolo urbano diventa una scelta perfetta: un’alternativa colta, affascinante e spesso… sorprendente.
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